Bruce Lee sbarca in osteria

Se passate dalle nostre parti in questi giorni, non mancate di assaggiare gli spaghetti alla Bruce Lee, un piccolo omaggio all'eroe delle arti marziali! Si tratta di un piatto semplicissimo che mi ha insegnato Feui: si soffrigge dell'ottima pancetta con cipolla e un cucchiaio di curry saporito, poi ci si tuffano dentro gli spaghetti al dente, aggiungendo una bella dose di salsa di soia. Prima di servire il tocco personale del nostro chef: una bella grattatina di lime!!!

Giochi e birra

Torna l'appuntamento con l'associazione Giocovunque. Massimo, reduce dopo la vittoria in quel di Modena del Trofeo nazionale di Cornhole, ci porterà decine di giochi in scatola di abilità e strategia. L'appuntamento è per venerdì 1 aprile a partire dalle 21,00.

Come al solito con consumazione non obbligatoria...

Tra l'altro, se tutto va bene, Katia del birrificio artigianale Zimella, ci dovrebbe portare da Reggio Emilia, due autentiche chicche: 4/5 casse di weisse, ultima nata e un paio di fusti di Dorata, un'ottima e fresca ale dall'inconfondibile profumo di agrumi.

Portnoys in concerto

Mercoledì 30 Marzo l'Osteria Harissa ospiterà THE PORTNOYS in concerto.

Siamo sempre noi, The Portnoys, ovvero la piccola band nata dalla comune passione per la musica.

Just Like Heaven è un live in cui renderemo omaggio a The Cure, REM, Joy Division e a tutte le suggestioni musicali che hanno condotto i Portnoys a raccontare attraverso i loro pezzi originali storie di sogni, amori, paradisi terreni e foreste infernali.
Seguiteci in questa nuova avventura, ancora e sempre fuori dagli schemi.

Uno splendido concerto per festeggiare i 40 anni di quello che da 4 anni si alterna tra cucina e sala nell'Osteria Harissa

Tornano i racconti per bambini

Domenica 27 marzo, appuntamento dedicato alle letture per grandi e piccini a partire dai due anni: Valentina Volanti e Ilenia Tenti leggono ad alta voce di albi illustrati.

Si inizia alle 17,30 e tra una lettura e l'altra ci mangiamo una fetta di torta e di crostata fatta in casa.

"Se riesci a fare innamorare i bambini di un libro o due o tre, comincerano a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno lettori. E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi e importanti della nostra vita". (R. Dahl)

Sufflè di patate e cioccolato

Direi che il sufflè di patate e cioccolato servito con crema pasticcera alla cannella e noce moscata ha riscosso un enorme successo!

Provare per credere...

Francesco Nasone in concerto

Se stasera venite ad ascoltare il concerto dell'ottimo cantautore Francesco Nasone, troverete un menù di tutto rispetto.

Partendo dai primi trovate gnocchi di semolino con crema di spinaci e noci pecan, passatelli asciutti con ragù di salciccia, zuppa di finocchi e radicchio rosso, mentre per secondo abbiamo una tajine di manzo con albicocche e prugne secche, oppure salsicce stufate con fagioli neri del commercio equo.

Francesco è un giovanissimo cantautore di eccezionale talento e gusto musicale. I suoi brani spaziano dal jazz alla bossanova, dal pop al funk, in viaggio tra le infinite sfumature della musica.

Potete ascoltarlo su un palco mentre rievoca un classico jazz o mentre racconta, con in braccio la sua fedele chitarra, la sua vita o chissà quale storia...

Viva l'Italia

Domani, anzi oggi, visto che è mezzanotte passata, l'Osteria Harissa rimane aperta pranzo e cena.

Anzi, proprio in occasione del 150 compleanno d'Italia vi proponiamo un piatto tricolore: gnocchi al semolino con una crema di pomodoro e una spolverata di spinacini freschi.

Mercoledì 16 marzo, alle ore 21,30, presso l'Osteria Harissa si esibirà dal vivo GONDWANA con Antonio Nijen Coatti (e-shell, conchiglie, fiati e elettronica) e Fiorino Fiorini (didjeridoo e elettronica).

Un elaborato ambiente sonoro e un viaggio attraverso musiche di provenienze diverse nel quale suoni evocativi di strumenti etnici e 'naturali' interagiscono con suggestive atmosfere elettroniche.

Un concerto speciale, del tutto inedito per l'Osteria Harissa.

Antonio e Fiorino avevano già provato ad esibirsi in osteria, ma erano stati fermati dalla neve che a metà dicembre era caduta abbondante sulla Riviera! Questa volta speriamo non ci siano sorprese meteorologiche, ma solo musicali.

Vi aspettiamo.

Info e prenotazioni (consigliate!!!): 0541 - 25830

150 anni

Giovedì prossimo in Italia si fa festa, con grande gioia degli industriali che si lamentano di non poter produrre a pieno regime, come se in Italia ci fosse ancora qualcuno che produce qualcosa. Per chi non lo sapesse si festeggiano i 150 anni dell'Unità d'Italia, e visto che la Lega fa ostruzionismo, a noi democratici ci tocca festeggiare e agitare le bandierine tricolori anche se sull'Unità made in Savoia ci sarebbe qualcosa da ridire.

Vi suggerisco sul tema un paio di libri che trovate sugli scaffali in Osteria.

Il primo è "Contro l'Unità d'Italia" di P.J. Proudhon edito da Miraggi. Dalla penna del grande filosofo francese alcuni scritti finora – forse non a caso – inediti in Italia, sull’Unità d’Italia. Il provocatorio titolo del volume rispecchia il pensiero di Proudhon, sia nei due articoli in cui polemizza con Mazzini e Garibaldi, accusati di aver sacrificato i loro ideali e le loro lotte sull’altare dell’Unità, svendendosi a un re conservatore, sia nel più sistematico saggio breve in cui a partire dal processo di unificazione italiana riprende la sua concezione dello Stato, della democrazia e del federalismo. da introduzione e prefazione di due storici esperti in materia di Risorgimento.

Il secondo è pubblicato da Gwinplaine e si intitola "Dell'unità d'Italia e altri scritti politici" di G. Mazzini. Una riscoperta degli scritti politici più significativi di un padre della patria che consacrò la sua vita agli ideali del repubblicanesimo e dell'Italia unita.

Mazzini ci spiega i motivi per i quali riteneva necessario che l'Italia si costituisse in stato unitario e non federale. Una riflessione oggi più che mai attuale di fronte alle aspirazioni federaliste - o peggio – secessioniste dei leghisti.

Viva l'Italia.....

Pranzo Partigiano

Domani a pranzo l'Osteria Harissa sarà aperta in occasione del pranzo di tesseramento dell'ANPI di Rimini: menù partigiano con pasta e fagioli, porchetta, patate arrosto e insalatona mista... inutile chiamare perché è tutto esaurito. Un piccolo contributo da parte del nostro staff alle centinaia di persone che lavorano tutti i giorni per tenere viva la memoria delle persone che hanno lottato per consegnarci l'Italia repubblicana e democratica.

Nel pomeriggio, invece, il Coordinamento Donne Riminesi, presso la Sala degli Archi, organizza un incontro per continuare il percorso iniziato un mese fa quando milioni di donne scesero in piazza in tutta Italia. Anche lì Harissa partecipa portando vino (del Podere Vecciano) e ciambella romagnola.

Buona domenica a tutti.

Una cena contro la mafia

Giovedì 10 marzo l'Osteria Harissa, insieme al Gruppo Antimafia Pio La Torre e all'Anpi Rimini organizzano LA MAFIA A TAVOLA (ma stavolta il menù lo decidiamo noi), un'interessante incontro per capire come le mani della Camorra siano arrivate anche a controllare la produzione e la distribuzione di cibo e bevande.

Ore 18.00: incontro con PEPPE RUGGERO: presentazione del libro "L'ULTIMA CENA: A TAVOLA COI BOSS"

A seguire: testimonianza dei volontari del GAP riguardo all'esperienza dei campi di lavoro "Liberarci dalle spine" sui terreni confiscati a Cosa Nostra a Corleone e Canicattì.

Ore 20.00: CENA con i prodotti provenienti dai terreni confiscati ed ora gestiti dalla Cooperativa "Lavoro e non solo". Prenotazione obbligatoria telefonando allo 054125830 o mandando una mail a osteria.harissa@gmail.com

Stella Lion, è una giovane artista specializzata nella tecnica della doratura su vetro, crea quadri a specchio. Da mercoledì 1 marzo fino a fine mese le suo opere saranno esposte presso l'Osteria Harissa.

La sua bravura è quella di far riflettere alle sue opere ciò che le circonda mantenendo il disegno interno e creando così un tutt'uno con l'ambiente circostante.

Guardandosi in questi specchi, in un gioco di riflessi creati dall'artista ci si può ritrovare come Alice nel paese delle meraviglie e giocare a chiedersi: “cosa ci sarà dietro?". Spostandosi da destra a sinistra come deve fare Stella mentre compone, ella gioca tra dritto e rovescio.

Tale tecnica richiede un’attenzione continua, ogni linea tracciata è vista dall'artista nel senso opposto,non è possibile quindi rendersi conto dei risultati prima che l’opera sia ultimata, in quanto lavora dalla parte posteriore del vetro. La tecnica utilizzata dall'artista per gli specchi e per le cornici è la doratura a guazzo di stampo classico con delle piccole varianti per quanto riguarda gli specchi. La foglia d'oro o d'argento una volta asciutta viene brunita, ovvero lucidata con una pietra d'agata che viene passata direttamente sulla superfice dorata.

I soggetti sono principalmente la natura, gli alberi e i fiori che l'artista trova affascinanti, scoprendosi attenta ad osservarne ogni esempio, ovunque si trovi.

"Sono le creature più antiche della terra e si sono evolute in mille forme e colori stupendi."
Con la sua tecnica può così rappresentarli con materiali preziosi. Dando vita all'antitesi fra fauna e metallo, Stella Lion ci comunica che le vere ricchezze di questo pianeta stanno in ciò che lei rappresenta.

Ricetta: zuppa di lenticchie

Quest'oggi a pranzo, cambio di menù. Al posto dei passatelli abbiamo preparato una zuppa di lenticchie, patate e verza.

Prepararla è piuttosto semplice. Ho messo a mollo un paio di kg di lenticchie, quelle piccole e colorate che produce l'Oro del Daino a Mondaino. Ho preparato un soffritto di cipolla, carote e sedano, l'ho fatto appassire nell'olio extravergine d'oliva, ho aggiunto le lenticchie, 6/7 patate tagliate a dadini e mezza verza tagliate a strisce. Ho coperto tutto con del brodo di verdure, preparato in precedenza, e ho lasciato cuocere per una mezz'oretta. Prima di togliere dal fuoco ho preso 3/4 mestoli di verdure e le ho frullate nel mixer, rimescolandole poi nella zuppa.

Se invece preferite la pasta ci sono gli strozzapreti con salsiccia e ceci piccoli o le pennette con salsa di cipolla, scorza di arancia e pan grattato.

Di secondo torna con furore la rezala, le costarelle di vitello stufate con le spezie, oppure se volete rimanere in Romagna senza avventurarvi fino all'Afghanistan, il piatto che fa per voi sono le salsicce con le verze.

Stasera è venerdì, quindi crostini con birra artigianale in accompagnamento, magari La Cotta rossa o l'Amaranto della Zimella.

E dopo il cous cous si gioca

Torna domani sera Massimo dell'associazione Giocovunque.

Dalle 21,00 estrarrà dalla sua magica scatola giochi di abilità e strategia.

Muovete le chiappe dal divano, abbandonate Wii e computer e dedicatevi ai giochi da tavola. Divertimento assicurato.

Righini presenta In Apnea

Mercoledì 2 marzo, ore 21:30 Giuseppe Righini in concerto all'osteria Harissa.

Tra i più raffinati e poetici cantautori della scena underground nazionale, Giuseppe Righini sale sul palco del'Osteria Harissa per presentare "IN APNEA", la sua ultima fatica discografica (Interno4Records).

Il disco rilegge in chiave contemporanea e traversale i temi dell'abbandono e del conflitto amoroso, trascinandoci in territori di lirica poesia e di sonorità post-psichedeliche e new-new-wave senza mai abbandonare la matrice melodica del cantautorato italiano.

Si preannuncia una serata memorabile