Ho appena finito di leggere questo libro, parla di cibo, del rapporto con il cibo e sopratutto del rapporto tra chi cucina e chi mangia.La storia di Rosie, una bimba che a 9 anni scopre con terrore di avere la capacità di provare gli stessi sentimenti della persona che ha cucinato il piatto che sta mangiando. Lo scopre sentendo la tristezza dentro alla torta al limone che sua mamma le ha cucinato per il suo compleanno; da qual momento sarà sempre più difficile mangiare, si rifugerà in un mondo fatto di cibo spazzatura e pieno di conservanti, dove è più difficile risalire a chi lo ha preparato.
Un libro molto delicato, bello, scritto bene, una lettura piacevole, mi è piaciuto, mi piace consigliarlo.
Se avete voglia di leggerlo e non lo trovate in giro, lo potete comprare presso la nostra piccola "libreria", addirittura scontato, come tutti gli altri libri, del 15 %.
"L'inconfondibile tristezza della torta al limone" A. Bender, ed. Minimum Fax
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