venerdì 3 gennaio 2014

Modugno e il Brunch della Befana

Lunedì 6 gennaio, dalle ore 11,30, Brunch della Befana con omaggio jazz a Domenico Modugno.

Cantavo imitando Modugno e d'altronde come si poteva non subire la sua influenza? (Fabrizio De André)
L'anticristo della canzone. Una bomba. L'innovatore. L'uomo a cui la musica italiana deve di più.(Renzo Arbore)
Signori, dobbiamo non poco a Modugno. Tutto ciò che egli fa è poi tanto italiano: italiano è il suo aspetto, italiana la sua ispirazione. Chioma e sospiri sono italiani, gesti e sgomenti sono italiani: esas
perati, scatenati, eccessivi, dilaganti. Modugno non appare sul teleschermo, lo occupa (Enzo Biagi)

Abbiamo scelto queste citazioni di tre notevoli personaggi per far capire l’importanza che Modugno ha avuto non solo nella musica italiana ma anche nella cultura. Un mondo, quello di Mimì, come affettuosamente lo chiamavano le persone a lui più care, che si fonde fra modernità e tradizione recuperando tradizioni andate perdute.
Una rivisitazionejazz nel segno della tradizione musicale del brunch all'Harissa, Protagonisti sono Beppe Ardito, musicista naturalizzato riminese che ha origini comuni con Modugno (genitori dello stesso paese, Polignano a mare) nonché una misteriosa parentela che si perde nella notte dei tempi, Gianni Perinelli al sax, Claudio Olivieri alle chitarre e l'immancabile Fabrizio Flisi al piano e fisarmonica.

Dalle 11,30 consueto brunch in salsa harissa con pancake, muffin, donuts, salumi e fromagi, lasagne, arrosti e cous cous. Calzettoni pieni di caramelle a bimbi grandi e piccini!!!

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